“Quadro di sintesi del percorso formativo per i docenti neoassunti”. In questo quadro 4. peer to peer che coinvolge docente tutor e neo-assunto; propria azione didattica in termini di punti deboli e punti di forza e di livello di soddisfazione.
21 set 2018 Il peer to peer ha una durata complessiva di 12 ore e si articola nelle attività di in termini di punti deboli e punti di forza e di livello di soddisfazione. Anno prova neoassunti, il peer to peer: osservazione didattica a distanza. L'attività di peer to peer è volta a migliorare le pratiche didattiche e la riflessione il docente in anno di prova e formazione, annota punti deboli, punti di forza,. NEOASSUNTI 2015 (articolo 9 del D.M. n. La fase Peer to Peer comprende ore di attività pratica didattica, svolte con il supporto di un PUNTI DI FORZA. Le attività formative destinate ai docenti neo assunti o comunque in anno di formazione e 12 ore per le attività di peer to peer e osservazione in classe, il docente in anno di prova e formazione, annota punti deboli, punti di forza, domande. Premessa - Le finalità del periodo di formazione e prova per i docenti assunti a L'attività peer-to-peer mira ad accompagnare il docente neoassunto durante tutto suoi punti di forza e di debolezza, per permettergli di individuare azioni PEER TO PEER - FORMAZIONE TRA PARI. Situazioni di didattica in termini di punti deboli e punti forti e di livello di soddisfazione. Situazioni di partecipazione al percorso di formazione per docenti neoassunti. ▫ punti di forza rilevati (assertività; comunicativa; capacità di mediazione dei conflitti; capacità di relazionarsi 17 mag 2018 Punti di forza del piano di formazione docenti neoassunti a.s. 2017-18 ❖ Formazione «peer to peer» effettuata attraverso momenti di
Come ben sanno i docenti neoimmessi e i docenti che hanno avuto passaggio di ruolo, il nuovo anno di prova inizia con l’inizio dell’anno scolastico. Abbiamo notizie di dirigenti che già sottopongono ai neoassunti la compilazione del bilancio iniziale delle competenze, primo step del percorso formativo di 50 ore che li vedrà impegnati lungo tutto l’anno. La fase Peer to peer comprende ore di attività pratica didattica, svolte con il supporto di un docente tutor accogliente della scuola di servizio. Essa è finalizzata al miglioramento delle pratiche didattiche, alla ri flessione condivisa sugli aspetti salienti dell’azione di insegnamento. Con la proposta di un rapporto tra pari (peer to peer) si vorrebbe orientare il percorso di formazione verso una dimensione di concreta professionalizzazione e l’introduzione di momenti di reciproca osservazione tra insegnanti (tutoring in practice) può rappresentare uno stimolo in questa direzione (si veda al proposito il fascicolo USR Emilia-Romagna, Essere docenti 2015, USR ER, Tecnodid docenti neo-assunti e serve a collegare maggiormente la formazione alla pratica didattica. L'attività di osservazione: peer to peer nelle classi, è una fase di progettazione reciproca, su quando, come e su cosa avviene l'osservazione, con una fase finale che prevede la discussione, il confronto fra docente neo-assunto … Il peer to peer in campo educativo • 4. L’attivitàdi tutoring nell’anno di formazione e di prova • 5. Le tre fasi del peer to peer • 6. Gli strumenti: • - Scheda per la programmazione del peer to peer • - Protocollo di osservazione reciproca • - Scheda per la registrazione • - Elementi per il rapporto finale del neoassunto … Peer to peer: cosa fa il tutor e cosa il docente. al confronto professionale che si instaura compie un’autovalutazione della propria azione didattica in termini di punti deboli e punti di forza e di livello di soddisfazione. I docenti e il personale Ata della scuola, quindi, Rilettura della progettazione dei due percorsi. Analisi dei processi e delle risultanze derivanti dalle valutazioni.Rilevazione dei punti di forza , degli aspetti di miglioramento, della sostenibilità. Considerazioni finali sull’esperienza reciproca di peer-to-peer (punti di forza).
L'attività di peer to peer è volta a migliorare le pratiche didattiche e la riflessione il docente in anno di prova e formazione, annota punti deboli, punti di forza,. NEOASSUNTI 2015 (articolo 9 del D.M. n. La fase Peer to Peer comprende ore di attività pratica didattica, svolte con il supporto di un PUNTI DI FORZA. Le attività formative destinate ai docenti neo assunti o comunque in anno di formazione e 12 ore per le attività di peer to peer e osservazione in classe, il docente in anno di prova e formazione, annota punti deboli, punti di forza, domande. Premessa - Le finalità del periodo di formazione e prova per i docenti assunti a L'attività peer-to-peer mira ad accompagnare il docente neoassunto durante tutto suoi punti di forza e di debolezza, per permettergli di individuare azioni PEER TO PEER - FORMAZIONE TRA PARI. Situazioni di didattica in termini di punti deboli e punti forti e di livello di soddisfazione. Situazioni di partecipazione al percorso di formazione per docenti neoassunti. ▫ punti di forza rilevati (assertività; comunicativa; capacità di mediazione dei conflitti; capacità di relazionarsi 17 mag 2018 Punti di forza del piano di formazione docenti neoassunti a.s. 2017-18 ❖ Formazione «peer to peer» effettuata attraverso momenti di
Peer to peer: cosa fa il tutor e al confronto professionale che si instaura compie un’autovalutazione della propria azione didattica in termini di punti deboli e punti di forza e di livello di soddisfazione. I docenti e il personale Ata della scuola, quindi, risultano sempre più poveri. Il peer to peer ha una durata complessiva di 12 ore e si articola nelle attività di seguito riportate, a ciascuna delle quali dedicare un preciso numero di ore: progettazione condivisa (tutor/neoassunto) – 3 ore; osservazione del neo assunto nella classe del tutor – 4 ore; osservazione del tutor nella classe del neo assunto – 4 ore; Come ben sanno i docenti neoimmessi e i docenti che hanno avuto passaggio di ruolo, il nuovo anno di prova inizia con l’inizio dell’anno scolastico. Abbiamo notizie di dirigenti che già sottopongono ai neoassunti la compilazione del bilancio iniziale delle competenze, primo step del percorso formativo di 50 ore che li vedrà impegnati lungo tutto l’anno. La fase Peer to peer comprende ore di attività pratica didattica, svolte con il supporto di un docente tutor accogliente della scuola di servizio. Essa è finalizzata al miglioramento delle pratiche didattiche, alla ri flessione condivisa sugli aspetti salienti dell’azione di insegnamento. Con la proposta di un rapporto tra pari (peer to peer) si vorrebbe orientare il percorso di formazione verso una dimensione di concreta professionalizzazione e l’introduzione di momenti di reciproca osservazione tra insegnanti (tutoring in practice) può rappresentare uno stimolo in questa direzione (si veda al proposito il fascicolo USR Emilia-Romagna, Essere docenti 2015, USR ER, Tecnodid docenti neo-assunti e serve a collegare maggiormente la formazione alla pratica didattica. L'attività di osservazione: peer to peer nelle classi, è una fase di progettazione reciproca, su quando, come e su cosa avviene l'osservazione, con una fase finale che prevede la discussione, il confronto fra docente neo-assunto …
Il peer support come prevenzione Un altro aspetto positivo dei programmi di peer support è riconducibile alla possibilità di utilizzare il pari non solo come strumento di sostegno psicologico e sociale, ma anche come una sorte di “antenna” del disagio , in grado di monitorare il contesto lavorativo e le problematiche emergenti sulla base della frequentazione quotidiana con i colleghi.
Il peer to peer in campo educativo • 4. L’attività di tutoring nell’anno di formazione e di prova • 5. Le tre fasi del peer to peer • 6. Gli strumenti: • - Scheda per la programmazione del peer to peer • - Protocollo di osservazione reciproca • - Scheda per la registrazione • - Elementi per il rapporto finale del neoassunto 2